Giuseppe Grassis (1870 - 1949)

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Le quotazioni di Giuseppe Grassis per i dipinti vanno da €400 ad oltre €2500. Il soggetto raffigurato, la qualità e la datazione sono i fattori che influiscono maggiormente nella valutazione di un'opera dell'artista torinese. Sono preferite le sue opere degli anni '10 rispetto alle successive. Sono ricercate soprattutto le vedute del Piemonte.

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Giuseppe Grassis nacque il 30 marzo 1870 a Torino e studiò all'Accademia Albertina sotto la guida di Celestino Gilardi, dedicandosi principalmente allo studio della figura. Nel 1892, si laureò con il premio del concorso quadriennale e nel 1895 esordì con il dipinto "Primavera" alla Promotrice di Torino. La sua produzione artistica si concentrò principalmente sulle miniature, anche se realizzò anche quadri ad olio di paesaggi e di genere. Partecipò sempre alle esposizioni torinesi e in alcune occasioni anche a quelle di Roma, Genova e Parigi, dove espose le sue miniature nel 1925 e 1926. Fu scelto tra molti altri concorrenti per completare la raccolta di miniature del Palazzo Reale di Torino.

Fu richiesto più volte dalla duchessa Elena d'Aosta Orléans per ritrarre lei stessa, il defunto duca Emanuele Filiberto d'Aosta e tutta la casa d'Orléans, i conti di Parigi e di Guisa. Ricevette anche richieste dalla principessa Laetitia Bonaparte e dalla Duchessa di Genova per eseguire i loro ritratti. Grassis divenne il miniaturista preferito dalle migliori famiglie del patriziato torinese, e molte delle sue opere sono conservate presso collezionisti privati. Altre opere sono state spesso acquistate dalla Promotrice per il sorteggio fra i soci. L'ultimo lavoro di Grassis, un quadro di figura intitolato "Raggio di sole", fu acquistato dalla Promotrice nel 1925.